Contributo agli investimenti previsto nel d.l fiscale 2019. Decreto direttoriale attuativo.

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Sul sito internet del MIT è stato divulgato il testo del decreto direttoriale n. 187 del 21 Ottobre, che attua il contributo agli investimenti per l’acquisto di mezzi di massa complessiva pari o superiore a 3,5 ton ad alimentazione alternativa o euro VI, previa rottamazione di altro veicolo fino all’euro IV, previsto dal d.l fiscale del 2019.

Nel rimandare per un commento più articolato ad avvenuta pubblicazione del provvedimento sulla Gazzetta Ufficiale, evidenziamo di seguito alcuni degli aspetti principali:

  • Secondo l’art. 4 del decreto, gli investimenti agevolabili sono quelli avviati successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del provvedimento (quindi, dal 25 Dicembre 2019) e fino al 30 Settembre 2020 (data indicata nell’art. 53 del decreto fiscale);
  • Sono stati previsti due periodi distinti per la prenotazione della domanda:
  • Il primo dalle ore 10 dell’11 novembre 2021 sino alle 8.00 del 30 novembre 2020;
  • Il secondo dalle ore 00 del 1 giugno 2021 alle ore 8.00 del 21 giugno 2021.

All’interno di ciascuno dei predetti periodi, l’impresa ha diritto a presentare una sola domanda.

  • L’istanza va presentata a mezzo PEC all’indirizzo ram.rinnovoparcoveicolare@legalmail.it , con il sistema del click-day. A tal fine, evidenziamo che le risorse a disposizione ammontano ad € 12.900.000;
  • Successivamente alla richiesta di contributo, per le istanze ritenute ammissibili sulla base dell’ordine cronologico di presentazione, sarà necessario rendicontare gli investimenti. A questo proposito sono stati previsti due differenti periodi tenuto conto dell’ordine di presentazione delle richieste, e precisamente:
  • Per il primo periodo (dall’11 al 30.11.2020), la rendicontazione andrà fatta entro il 20 maggio 2021;

o Per il secondo periodo (dal 1 al 21 giugno 2021), occorrerà rendicontare entro il 30 novembre 2021.

  • Ai fini della rendicontazione, le imprese dovranno produrre la fattura debitamente quietanzata, la documentazione tecnica relativa al bene acquisito e il numero di targa del veicolo rottamato (quest’ultimo detenuto in proprietà o altro titolo per almeno i tre anni antecedenti all’entrata in vigore del d.m 14 agosto 2020).

Si fa riserva di tornare sull’argomento, una volta che il decreto verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, per poi entrare in vigore.


Per maggiori informazioni contattare Maria Chiara Minetti referente dell’Ufficio Economico

Mail: chiara.minetti@gia.pr.it – Tel. 0521/2262 (centralino).

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