Accise sul gasolio: nuove modalità di compilazione della domanda di recupero

Seguici anche su

Facebook
YouTube
LinkedIn
Instagram


L’Agenzia delle Dogane ha emanato lo scorso 12 Marzo la nota in allegato, con cui recepisce le misure contro le frodi fiscali previste dalla Legge 157/2019, stabilendo come limite quantitativo massimo di consumo ammissibile per il recupero delle accise un litro di gasolio per chilometro percorso. La Nota stabilisce inoltre nuove modalità di compilazione della domanda, e nuove modalità di calcolo del consumo, in base alle ore di funzionamento, per rimorchi e semirimorchi frigo, silos e betoniere dotati di proprio motore autonomo.

Nel raccomandare la puntale lettura della Nota, ne riportiamo i punti più rilevanti.

OBBLIGHI DI COMPILAZIONE

Viene confermata l’obbligatorietà:

  • della compilazione del Quadro A, che rende automatica la visualizzazione della sezione Dati Contabili del frontespizio;
  • la produzione e consegna tramite supporto informatico (CD-rom, DVD, pen drive USB) dei file.dic contenenti la dichiarazione;
  • dell’inserimento della targa di ciascun veicolo rifornito, dotato di motore e serbatoio normale nonché di contachilometri (ad es., trattore, unità motrice);
  • nella sezione “Titoli di Possesso” di inserire il titolo giustificativo del possesso contrassegnandolo nel modo seguente:
  1. A) Proprietà;
  2. B) Locazione con facoltà di compera (leasing);
  3. C) Locazione senza conducente;
  4. D) Usufrutto;
  5. E) Acquisto con patto di riservato dominio;
  6. F) Comodato senza conducente.

      Solo per gli esercenti attività di trasporto persone svolte da enti ed imprese di cui all’art. 24-ter, comma 2, lett. b):

  1. G) Altre convenzioni;
  • di indicare nella colonna “Litri Consumati” i litri consumati da ciascun veicolo da intendersi quali effettivamente riforniti nel periodo.

NUOVE MODALITA’ DI COMPILAZIONE

COLONNA KM PERCORSI

E’ ora necessario indicare i chilometri effettivamente percorsi da ciascun veicolo nel trimestre solare di riferimento ovvero la differenza tra il valore numerico registrato dal contachilometri alla chiusura del trimestre oggetto di dichiarazione e quello rilevato alla fine del trimestre immediatamente precedente.

Non va più riportato il totale dei chilometri registrati dal contachilometri alla fine del trimestre, di cui l’esercente tiene in ogni caso contabilizzazione da esibire su richiesta dell’Ufficio delle dogane.

COLONNA MEZZO SPECIALE

Nel Quadro A è stata inserita una colonna denominata “MEZZO SPECIALE” riservata ai semirimorchi o rimorchi destinati a trasporti specifici dotati di attrezzature permanentemente installate, alimentate da motori e serbatoi autonomi risultanti dalla carta di circolazione o, laddove non ne sia prevista l’indicazione, da idonea documentazione.

Sono da considerarsi mezzi speciali anche gli autosilos dotati di pompe per il carico e scarico di prodotti granulari, pulverulenti o liquidi.

Questi veicoli sono considerati, al fine del rimborso accise, un complesso veicolare unitamente considerato.

La nota riporta come esempio quello di un “semirimorchio/rimorchio classificato come furgone isotermico con gruppo frigorifero permanentemente installato, il gasolio prelevato dal serbatoio autonomo e consumato dal distinto motore ausiliario asservito al funzionamento dell’impianto refrigerante rientra nel beneficio in quanto mantiene la temperatura idonea alla conservazione delle merci durante il trasporto.”

L’Agenzia delle Dogane precisa inoltre che i mezzi speciali devono essere trainati da trattori o motrici rientranti nelle categorie ammesse all’agevolazione, e che l’esercente trasporto merci deve essere il possessore dei semirimorchi/rimorchi nonché intestatario delle fatture di acquisto del gasolio con cui ha rifornito gli stessi.

 Nella colonna “MEZZO SPECIALE” deve essere indicato uno dei seguenti valori:

  • 1 per ciascun veicolo con gruppo frigorifero dotato di motore ausiliario e serbatoi autonomi;
  • 2 per ciascun veicolo attrezzato con motore ausiliario e serbatoio autonomi ad uso di sistemi pneumatici atti al carico e/o scarico della merce trasportata.

COLONNA “KM PERCORSI” MEZZI SPECIALI

Per i mezzi speciali, nella colonna relativa ai chilometri percorsi, in luogo del dato sulla percorrenza, occorre indicare le ore di funzionamento dell’attrezzatura permanentemente installata nel trimestre solare di riferimento, quali registrate dal contatore di cui è dotato l’impianto speciale. Tale dato risulta dalla differenza tra le ore registrate dal alla fine del trimestre oggetto di dichiarazione e quelle rilevate al termine del trimestre precedente.

Qualora il mezzo speciale sia sprovvisto del contatore è necessario darne immediata comunicazione all’Ufficio delle Dogane cui si presentata la dichiarazione di rimborso per concordare un sistema di rilevazione dei consumi, anche indiretto, fino al termine accordato dal medesimo Ufficio entro il quale la ditta deve adempiere alla suddetta prescrizione.

Alla dichiarazione devono essere allegate, se non già presentate precedentemente, le carte di circolazione dei mezzi speciali unitamente agli eventuali attestati (ad es., certificati ATP).

E’ necessario inoltre conservare un prospetto riepilogativo trimestrale, da esibire su richiesta dell’Ufficio delle dogane, recante le seguenti informazioni per ciascun semirimorchio/rimorchio:

  1. a) targa;
  2. b) capacità del serbatoio;
  3. c) lettura del contatore registrata alla fine del trimestre solare;

Nel caso in cui i semirimorchi/rimorchi siano oggetto di servizi di traino da parte di veicoli nella disponibilità di altro esercente occorre anche indicare le targhe dei trattori o unità motrici da cui sono stati trainati nel trimestre.

 

Documenti riservati agli associati

Chiedi informazioni e scopri tutti i vantaggi per gli associati GIA

Scopri di più

Contenuto protetto

Per poter visualizzare il contenuto è necessarrio effettuare il login.

Facebook
YouTube
LinkedIn
Instagram