Revisione dei mezzi pesanti nelle officine private

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Informiamo che sulla G.U. n. 279 del 23 novembre 2021 è stato pubblicato il Decreto del Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili n.446 del 15 novembre 2021 relativo all’aggiornamento della disciplina sulla revisione dei veicoli pesanti che consente la revisione dei veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate a centri esterni autorizzati.

Si rammenta che tutta la disciplina non vale per i veicoli destinati al trasporto di merci pericolose o al trasporto ATP.

Il Decreto disciplina il regime di autorizzazione dei centri di controllo privati secondo cui le autorità competenti a livello provinciale rilasceranno le autorizzazioni – che hanno durata quinquennale e sono rinnovabili previa richiesta dell’operatore – dopo la verifica del possesso da parte degli operatori dei seguenti requisiti:

  1. Iscrizione in almeno uno dei registri professionali o commerciali riconosciuti;
  2. Esibizione di documenti attestanti la capacità finanziaria, con un fatturato negli ultimi tre esercizi disponibili non inferiore a euro 300.000 e rendiconti annuali che evidenzino in particolare i rapporti tra attività e passività;
  3. Possesso di struttura organizzativa e dotazione di personale idonee a svolgere la funzione di verifica e prova dei veicoli pesanti;
  4. Documenti attestanti l’imparzialità e l’obiettività dei controlli tecnici.

Nel Decreto sono specificate anche le dotazioni tecniche minime degli operatori autorizzati all’attività di revisione dei veicoli pesanti riguardanti le superfici e i certificati di agibilità dei locali adibiti alle revisioni.

Per quanto concerne il regime di autorizzazione degli ispettori e i relativi requisiti di competenza, indipendenza e formazione, le nuove regole prevedono che gli ispettori esercitino sugli operatori autorizzati attività di vigilanza e monitoraggio di matrice tecnica anche mediante verifica a campione dei veicoli sottoposti a revisione presso i centri di controllo privati e che non possano in alcun caso operare presso un operatore autorizzato in base a rapporto di lavoro dipendente.

Il Decreto stabilisce inoltre la composizione e la nomina delle commissioni per l’esame degli ispettori e l’istituzione presso il Dipartimento per la mobilità sostenibile del MIMS di un registro generale degli operatori autorizzati alle attività di revisione, a valere su tutte le categorie di veicoli a motore.

Le norme relative alle tariffe applicabili verranno invece fissate in un apposito decreto interministeriale MIMS – MEF.

Nel rinviare alla lettura del Decreto allegato, inviamo i migliori saluti.


Per maggiori informazioni contattare Chiara Minetti referente dell’Ufficio Economico

Mail: chiara.minetti@gia.pr.it – Tel. 0521/2262 (centralino).

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