Incentivi per produzione e la fornitura di dispositivi medici e di dispositivi di protezione individuale (DPI) – Bando gestito da Invitalia

26 marzo 2020

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All’interno del DL 18 del 17 marzo 2020 (“Cura Italia”) l’art. 5 istituisce il quadro generale per la concessione di incentivi per la produzione e la fornitura di dispositivi medici, reso operativo con l’Ordinanza n.4 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.78 del 24 marzo 2020.

La misura è gestita da Invitalia e ha una dotazione finanziaria a favore delle imprese, di 50 milioni di Euro.

Imprese  beneficiarie

Gli incentivi si rivolgono a tutte le imprese costituite in forma societaria (anche le società di persone) senza vincoli di dimensione.

Oltre ai vari requisiti di ammissibilità formale, l’azienda deve essere in regime di contabilità ordinaria e non trovarsi nella casistica di “Impresa in difficoltà” (regolamento GBER).

Sono escluse le ditte individuali e le partite IVA.

Progetti ammissibili

Sono ammissibili gli interventi che prevedono di ampliare e/o riconvertire l’attività, finalizzandola alla produzione di dispositivi medici e/o di dispositivi di protezione individuale.

La dimensione del progetto di investimento deve variare da 200 mila Euro a 2 milioni di Euro.

Le spese ammissibili sono:

  • Opere murarie strettamente necessarie,
  • Macchinari, impianti e attrezzature varie commisurate alle esigenze del ciclo produttivo,
  • Programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa,
  • Un importo a copertura delle spese di capitale circolante, fino ad un massimo del 20% delle spese precedenti, da giustificare in sede di domanda e rendicontazione.

I tempi massimi di realizzazione dell’intervento sono fissati in 180 giorni.

Agevolazioni

E’ previsto un mutuo agevolato a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa, della durata massima di 8 anni, di cui 1 di preammortamento. Gli incentivi saranno erogati sull’investimento e il capitale circolante.

La massima agevolazione conseguibile (in termini di ESL) è 800 mila euro.

Sono agevolabili anche le spese sostenute prima della presentazione della domanda, ma dopo la pubblicazione del DL Cura Italia (17 marzo 2020).

Le agevolazioni non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche concesse sulle stesse spese.

Premialità

Il mutuo agevolato può trasformarsi in fondo perduto in funzione della velocità di intervento:

  • 100% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 15 giorni;
  • 50% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 30 giorni;
  • 25% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 60 giorni;

Vantaggi

  • Procedura light e adempimenti ridotti per i proponenti: richiesta una perizia tecnica asseverata;
  • Previsto un anticipo del 60% della spesa senza garanzie al momento dell’accettazione del provvedimento di ammissione alle agevolazioni. Il saldo arriverà a conclusione degli investimenti;
  • Iter di valutazione semplificato in 5 giorni.

Presentazione della domanda

La domanda deve essere inviata esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia, a partire dalle ore 12 del 26 marzo 2020.

Alla domanda vanno allegati il piano d’investimento ed una relazione tecnica, asseverata da parte di un tecnico abilitato, attestante, tra le altre informazioni, la capacità produttiva giornaliera dell’impresa e la congruità del programma di investimento rispetto agli obiettivi, nonché gli eventuali adempimenti autorizzativi e relativa tempistica.

Per accedere alla piattaforma è necessario registrarsi nell’area riservata di Invitalia indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario.

Una volta registrati, bisognerà accedere ai servizi online, compilare direttamente la domanda e caricare tutta la documentazione da allegare firmando i relativi documenti digitalmente, ove necessario.

Per richiedere le agevolazioni è pertanto necessario disporre di una firma digitale oltre che di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

A seguito dell’invio telematico della domanda con i relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.

Invitalia valuterà le domande in base all’ordine cronologico di arrivo, fino ad esaurimento dei fondi.

Sul portale di Invitalia, nella sezione dedicata allo strumento https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/emergenza-coronavirus/incentivi-curaitalia è disponibile la modulistica per la presentazione della domanda e una guida sui criteri di valutazione.


Per maggiori informazioni contattare Veronica Formentini responsabile dell’Ufficio Credito
Tel. 0521/2262 (centralino)

 

 

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