Autotrasporto. Riduzione delle accise sui carburanti per autotrazione. Proroga all’8 Luglio

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 101 del 2 maggio u.s è stato pubblicato il Decreto Legge n. 38, sempre del 2 maggio che proroga fino all’8 luglio p.v. le riduzioni dell’accisa sui carburanti per autotrazione in vigore dallo scorso 22 marzo, con la novità del gas naturale per autotrazione.

Si riportano di seguito le aliquote che resteranno in vigore per il periodo 3 maggio – 8 luglio 2022:

• benzina: 478,40 euro per mille litri;
• oli da gas o gasolio usato come carburante: 367,40 euro per mille litri;
• gas di petrolio liquefatti (GPL) usati come carburanti: 182,61 euro per mille chilogrammi;
• gas naturale usato per autotrazione: zero euro per metro cubo;

Sempre per il gas naturale usato per autotrazione, il d.l (art.1, lett. b) prevede – sempre fino all’8 luglio p.v – l’applicazione di un’IVA ridotta del 5%.

Per quanto riguarda il gasolio per autotrazione, l’art. 1.2 del d.l prevede che per i periodi di applicazione della riduzione di 25 centesimi/litro dell’accisa (quindi, tenuto conto anche del decreto del Ministro dell’economia e finanze del 6 aprile u.s, dal 22 aprile e fino all’8 luglio p.v.), non trova applicazione l’aliquota di accisa sul gasolio commerciale usato come carburante (pari, come noto, a 403,22 per mille litri di gasolio), applicandosi al suo posto quella ridotta di 367,40 euro per mille litri.

Ciò fa sì che, per il gasolio acquistato dalle imprese di autotrasporto fino all’8 Luglio p.v., non maturerà la possibilità di chiedere il rimborso delle accise all’Agenzia delle Dogane, alla stregua di quanto già accade per gli acquisti effettuati dal 22 marzo u.s.

Il decreto prevede poi l’intervento del Garante per la sorveglianza dei prezzi, che potrà avvalersi anche del supporto della Guardia di Finanza, per monitorare l’andamento dei prezzi al pubblico, al fine di evitare manovre speculative. Inoltre, le aliquote di accise potranno essere rideterminate con decreto del Ministro dell’economia e finanze.