07 aprile 2022
Con la Determina in oggetto, pubblicata lo scorso 31 Marzo sul sito dell’ART, sono stati fissati i termini di pagamento del contributo dovuto all’Autorità per l’anno in corso, nonché per la dichiarazione dei dati.
In particolare:
- entro il 29 aprile va effettuata la dichiarazione dei dati e il pagamento di due terzi del contributo;
- entro il 28 ottobre va pagato il saldo del contributo.
Le imprese assoggettate al pagamento sono quelle che svolgono le seguenti attività:
- gestione di infrastrutture di trasporto (ferroviarie, portuali, aeroportuali, autostradali e autostazioni);
- gestione degli impianti di servizio ferroviario;
- gestione di centri di movimentazione merci (interporti e operatori della logistica);
- servizi ferroviari (anche non costituenti il pacchetto minimo di accesso alle infrastrutture ferroviarie);
- operazioni e servizi portuali;
- servizi di trasporto passeggeri e/o merci, nazionale, regionale e locale, connotati da oneri di servizio pubblico, con ogni modalità effettuato;
- servizio taxi;
- servizi di trasporto ferroviario di passeggeri e/o merci;
- servizi di trasporto via mare e per vie navigabili interne di passeggeri e/o merci;
- servizi di trasporto di passeggeri su strada;
- servizi di trasporto aereo di passeggeri e/o merci;
- servizi di agenzia/raccomandazione marittima.
Contributo – La misura del contributo è dello 0,6 per mille dei ricavi risultanti nell’ultimo bilancio approvato alla data del 9 febbraio 2022 (voce A1 più voce A5). Viene prevista, a seconda dell’attività svolta, la possibilità di scomputare alcune voci di ricavi. I contributi fino a 3.000 euro non sono dovuti. Il versamento va effettuato tramite il servizio su https://autorita-trasporti.servizi-pa-online.it/
Dichiarazione dei dati anagrafici ed economici – Le imprese con fatturato superiore a 5 milioni di euro devono effettuare la dichiarazione on line tramite il servizio messo a disposizione dall’Autorità all’indirizzo https://secure.autorita-trasporti.it/
Le voci escluse dal fatturato vanno riportate in un prospetto analitico sottoscritto dal legale rappresentante; nel caso di imprese con fatturati superiori a 10 milioni di euro e scomputi maggiori del 20% del fatturato la sottoscrizione deve essere dal revisore legale dei conti, da una società di revisione, ovvero dal collegio dei sindaci.
Esonero per l’autotrasporto merci – Per quanto riguarda le imprese che svolgono servizi di trasporto merci su strada connessi con autostrade, porti, scali ferroviari merci, aeroporti e interporti, ossia le imprese di autotrasporto merci aventi in disponibilità mezzi superiori a 26 tonnellate sono state esonerate dal pagamento del contributo (DL 21/2022), ma resta fermo l’obbligo di dichiarazione dei dati.
Per maggiori informazioni contattare Chiara Minetti referente dell’Ufficio Economico
Mail: chiara.minetti@gia.pr.it – Tel. 0521/2262 (centralino).