Austria. Inasprimento delle misure anti Covid in vigore dallo scorso 8 Novembre

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A partire dallo scorso 8 Novembre sono in vigore alcune modifiche all’obbligo del Green Pass in Austria.

Rimane ferma la regola generale, già descritta nell’appena citata nota, per cui la certificazione verde nei luoghi di lavoro non occorre per coloro che hanno un massimo di due contatti al giorno per non più di 15 minuti ciascuno.

Dal sito internet dell’Ambasciata d’Italia a Vienna, risulta che le regole applicabili dall’8 Novembre sono queste:

  • Obbligo della certificazione 2G (certificato di vaccinazione o avvenuta guarigione negli ultimi 6 mesi) per i seguenti settori/servizi:
    • servizi a stretto contatto con il cliente (p.es. parrucchieri, massaggiatori, estetisti);
    • gastronomia (p.es. ristoranti, caffè), locali notturni (club, bar, discoteche). Di conseguenza, l’ac-cesso ai punti di ristorazione richiede un livello di certificazione più alto (2G), che non prevede il Green Pass ottenuto a mezzo tampone (sia antigenico che molecolare).
    • mercatini dell’Avvento;
    • strutture alberghiere;
    • teatri, cinema, teatri dell’opera, sale per eventi di cabaret, concerti, aree concerti e altre istituzioni culturali (non serve il “2G” nei musei dove vi è l’obbligo della mascherina FFP2);
    • centri sportivi, palestre e altri centri per il tempo libero;
    • visitatori agli ospedali e case di cura (in ambienti chiusi vi è anche l’obbligo della mascherina FFP2).

Fino al 6 dicembre 2021 (periodo transitorio) il 2G è considerato valido anche con la prima dose+test PCR.

Obbligo della certificazione 3G:

  • Sul posto di lavoro rimane in vigore l’obbligo della certificazione 3G (certificato di vaccinazione, guarigione oppure test molecolare – validità 72 ore (Vienna: 48 ore) – o antigenico – validità 24 ore). Il certificato è richiesto in lingua inglese o tedesca

Attenzione: la prova degli anticorpi neutralizzanti contro il Covid-19, non è più considerata valida ai sensi della certificazione 3G.

Eventi e manifestazioni:

  • eventi con più di 25 partecipanti: obbligo della certificazione 2G (vaccinazione, guarigione);
  • eventi con più di 50 partecipanti: obbligo della certificazione 2G, obbligo della notifica dell’evento, nomina di un responsabile Covid-19, piano di prevenzione;
  • eventi con più di 250 partecipanti: obbligo della certificazione 2G, obbligo della notifica dell’evento, nomina di un responsabile Covid-19, piano di prevenzione, autorizzazione da parte delle autorità di-strettuali.

Obbligo delle mascherine FFP2:

  • in tutti i supermercati, negozi, centri commerciali;
  • nei musei e biblioteche;
  • nei mezzi pubblici.

Validità dei certificati di vaccinazione:

  • dalla somministrazione della seconda dose, il green pass/certificato di vaccinazione è valido per 9 mesi. Passato tale periodo, il Green Pass valido richiede la terza dose.
  • Vaccino Janssen: obbligo di una seconda dosi di vaccino a partire dal 3 gennaio 2022.

Durante il periodo transitorio, ovvero fino al 14/11/2021, i lavoratori non vaccinati né guariti, sprovvisti di valido test negativo devono indossare una mascherina FFP2 durante tutto l’orario di lavoro. Dal 15/11 i lavoratori non muniti di valida certificazione 3G non possono accedere al posto di lavoro.


Per maggiori informazioni contattare Chiara Minetti referente dell’Ufficio Economico

Mail: chiara.minetti@gia.pr.it – Tel. 0521/2262 (centralino).

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