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  • CREDITO D’IMPOSTA TRANSIZIONE 4.0 - AL VIA LA PRENOTAZIONE DEI CREDITI D’IMPOSTA DALLE ORE 14.00 DI OGGI

    Informiamo le Aziende associate che Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) ha pubblicato l’ultimo provvedimento necessario per far scattare la procedura, che prevede l’invio di comunicazioni online, a partire dalle ore 14.00 di oggi 17.06.2025, tramite il sistema telematico disponibile nella sezione “Transizione 4.0” del sito internet del Gse (Gestore dei servizi energetici). Le imprese interessate, possono accedere tramite l’identità digitale Spid, utilizzando il modello editabile che sarà disponibile sul portale, al fine di poter prenotare il credito d’imposta Transizione 4.0 inerente agli investimenti in beni strumentali 4.0 effettuati nel 2025 (ovvero entro il 30.6.2026 se "prenotati" entro il 31.12.2025). Ricordiamo che, con riferimento a tali investimenti, la Legge di bilancio 2025 (L. 207/2024) ha stabilito un limite di risorse disponibili, pari a € 2,2 miliardi e ha previsto, al fine del rispetto di tale limite, l'invio di specifiche comunicazioni al MIMIT. Una volta effettuato l’invio del modello di comunicazione, l’impresa ottiene una ricevuta con l’indicazione del credito d’imposta prenotato oppure dell’indisponibilità delle risorse. In caso di indisponibilità delle risorse, le comunicazioni si intendono in ogni caso trasmesse. Nel caso di nuova disponibilità di risorse, il GSE ne dà comunicazione all'impresa secondo l'ordine cronologico di invio della comunicazione preventiva. In tal caso, i 30 giorni per l'invio della comunicazione preventiva con acconto decorrono dalla data della comunicazione del GSE che conferma la disponibilità di risorse. Per i beni oggetto di leasing finanziario, il pagamento dell'acconto del 20% si considera soddisfatto con la stipula del contratto di leasing e l'impegno assunto con il fornitore dalla società di leasing con la sottoscrizione dell'ordine di acquisto. Preme evidenziare che ai fini della prenotazione del credito, nel rispetto delle risorse disponibili, rileva l'ordine cronologico di invio della comunicazione preventiva. Pertanto, ancorché sia possibile effettuare l'invio della stessa entro il 31.1.2026, sarebbe opportuno provvedere all’invio della comunicazione preventiva con la massima celerità. Ricordiamo che il credito d'imposta "Transizione 4.0" è utilizzabile esclusivamente in compensazione con il mod. F24 in 3 rate di pari importo. L'utilizzo è consentito a decorrere dal giorno 10 del mese successivo a quello di trasmissione dei dati, da parte del MIMIT, all'Agenzia delle Entrate (il Ministero invia all'Agenzia, entro il quinto giorno lavorativo di ciascun mese l'elenco delle imprese beneficiarie ammesse all'agevolazione nel mese precedente indicando l'ammontare del credito utilizzabile in compensazione, sulla base delle comunicazioni di completamento). Pertanto, l’utilizzo del credito sarà consentito soltanto dopo l’invio della comunicazione di completamento a patto che il credito risulti già prenotato secondo l’ordine cronologico di invio della comunicazione preventiva. IMPRESE CHE HANNO GIÀ COMUNICATO CON IL “VECCHIO” MODELLO INVESTIMENTI 2025 Per le imprese che al 15.5.2025 (data di pubblicazione del DM 15.5.2025) hanno già comunicato investimenti, tramite il modello previsto dal precedente DM 24.4.2024, con data di ultimazione successiva al 31.12.2024, in via preventiva ovvero di completamento, viene prevista una procedura specifica. Ai fini della prenotazione delle risorse, infatti, rileva l’ordine cronologico di invio della comunicazione in via preventiva già trasmessa, a condizione che entro il 17.7.2025 (cioè entro 30 giorni dalla data del 17.6.2025 individuata dal DM 16.6.2025 ai sensi dell’art. 1 co. 3 del DM 15.5.2025), trasmettano il modello di comunicazione di cui al DM 15.5.2025 in via preventiva, ovvero di completamento. Le imprese devono adempiere agli obblighi di conferma dell’acconto (entro 30 giorni dalla comunicazione preventiva) e di completamento degli investimenti entro i tempi previsti. Le imprese che non adempiono alle indicazioni entro il termine ivi previsto, devono ripresentare il modello di comunicazione secondo le nuove disposizioni e ai fini della prenotazione delle risorse rileva l’ordine cronologico di invio della nuova comunicazione in via preventiva, perdendo quindi la priorità relativa alla comunicazione preventiva trasmessa secondo le disposizioni previste dal DM 24.4.2024. Per completezza di informazione, ricordiamo che, per gli investimenti completati nel 2024 ovvero "prenotati" entro il 31.12.2024 (con ordine accettato dal venditore e pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione) e completati nel 2025, continuano a trovare applicazione le disposizioni del DM 24.4.2024 e pertanto non è richiesto il rispetto del nuovo meccanismo di prenotazione bensì quello precedente contraddistinto da una comunicazione preventiva e una comunicazione consuntiva (vecchio modello).

    17 giugno 2025


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