11 ottobre 2021
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I mercati energetici
Prosegue il clima di forte criticità ed incertezza sui mercati energetici, con le quotazioni che hanno presentato negli ultimi giorni una volatilità impressionante (variazioni che hanno raggiunto il 30% all’interno della stessa giornata).
I fattori rialzisti sono sempre rappresentati dalla carenza di offerta sul mercato fisico del gas, dovuta sia alla riduzione dei flussi che transitano dalla Russia verso l’Europa, sia alla mancanza di GNL che viene dirottato sui più remunerativi mercati asiatici. A questo si unisce un incremento della domanda alimentato dalla ripresa dei consumi e dalle esigenze di produzione di elettricità da termoelettrico a causa del limitato utilizzo di fonti fossili e rinnovabili. La simultaneità di queste condizioni ha ‘’stressato’’ il sistema offerta e ha generato livelli record di prezzo su tutti i mercati energetici, ritracciando parzialmente a seguito delle dichiarazioni di Putin e Gazprom circa i maggiori impegni ad aumentare le forniture se richiesto.