28 giugno 2022
Seguici anche su
I mercati energetici
Prosegue la fase di ulteriore rialzo delle quotazioni energetiche, in particolare quelle spot.
Ovviamente continua a tenere banco la situazione di criticità del sistema gas europeo, che a seguito dei tagli ai flussi provenienti dalla Russia della scorsa settimana, vede aumentare i timori circa un pericoloso rallentamento del riempimento degli stoccaggi e addirittura una possibile chiusura completa delle forniture all’Europa.
A questo si uniscono le attuali temperature oltre le medie di stagione e la particolare siccità che, oltre a ridurre in maniera significativa la produzione idroelettrica, ha fatto scattare l’allarme in relazione al raffreddamento delle centrali termoelettriche lungo il fiume Po, dove in questo momento si registrano circa 2000 MW di impianti fermi.