18 novembre 2020
Seguici anche su
Con una lettera il Ministero ha chiarito i profili di cumulabilità tra i finanziamenti “Nuova Sabatini” e i finanziamenti garantiti dal Fondo Centrale di garanzia concessi ai sensi del Quadro temporaneo.
Sul punto devono essere distintamente analizzati in relazione alle due ipotesi di: a) garanzia del Fondo concessa a copertura del 90% del finanziamento; b) garanzia del Fondo rilasciata a copertura del 100% del finanziamento di importo massimo di 30.000 euro.
Nel caso a) garanzia concessa a copertura del 90% del finanziamento, la garanzia in sé è imputata alla Sezione 3.2 del Quadro temporaneo e non sviluppa alcun “equivalente sovvenzione lordo”. Tuttavia, considerato che la garanzia del Fondo è rilasciata al beneficiario a titolo gratuito, in deroga, dunque, ai premi annui di garanzia di riferimento previsti nella stessa Sezione 3.2 (fissati in misura diversa per PMI e grandi imprese), l’abbuono di premio che si produce è imputato alla Sezione 3.1 (configurando, nei fatti, una sovvenzione concessa al beneficiario).
Ai fini del cumulo con le agevolazioni “Nuova Sabatini”, occorre dunque tenere conto esclusivamente dell’aiuto imputato alla sezione 3.1 e tale aiuto può essere cumulato con quello generato dal contributo “Nuova Sabatini” concesso a valere sugli stessi costi entro il limite delle intensità massime stabilite dal regolamento di esenzione, applicabile in relazione alla tipologia di attività svolta dal beneficiario, per la categoria “Aiuti per gli investimenti delle PMI”.
Nel caso b) per i finanziamenti fino a 30.000,00 euro garantiti dal Fondo, non vi è alcun margine di cumulo con il contributo “Nuova Sabatini” e viceversa, poiché la sola garanzia del Fondo, in tali casi, sviluppa una intensità di aiuto pari al 100% dell’importo finanziamento.
Per maggiori informazioni contattare Veronica Formentini responsabile dell’Ufficio Credito
Mail: veronica.formentini@assindustria.pr.it Tel. 0521/2262 (centralino)