23 Luglio 2025
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A quattro anni dall’avvio sperimentale, il progetto Automation Farm evolve in una realtà strutturata e si costituisce in consorzio.
Nato per avvicinare le aziende del settore dell’automazione industriale al mondo dell’istruzione tecnica, il progetto offre gratuitamente a studenti e insegnanti competenze specialistiche grazie al contributo diretto degli esperti aziendali, che operano all’interno di scuole ed enti di formazione aderenti, attraverso laboratori dedicati (progettazione elettrica, applicazioni robotiche, programmazione PLC, sistemi di visione).
L’atto costitutivo è stato sottoscritto ieri presso la sede del Gruppo Imprese Artigiane, che, insieme all’Unione Parmense degli Industriali e <Parma, io ci sto!>, entrerà come sostenitore nel Consiglio di amministrazione, affiancando i soci fondatori del nuovo consorzio: Techcab – di cui l’ideatore del progetto, Mattia Moruzzi, sarà presidente – Opem, Laumas ed ERSistemi.
<Automation Farm – ha affermato in apertura il presidente Gia, Giuseppe Iotti – è un progetto nato da un giovane nostro iscritto, Moruzzi, che si è mosso con impegno e competenza per coinvolgere il mondo della scuola e della formazione da una parte, e le aziende del settore e loro associazioni dall’altra. Si tratta di uno sforzo comune per offrire competenze aggiornate ai giovani all’ingresso nel mondo del lavoro, facilitando l’inserimento nelle aziende e, non ultimo, dando migliori opportunità alle scuole stesse, facendo crescere con esse tutto il territorio>.
È lo stesso Moruzzi a spiegare le ragioni che hanno portato alla costituzione formale del consorzio:
<Abbiamo ricevuto numerosi feedback positivi in questi anni, ma soprattutto richieste anche da fuori Parma, da scuole di Modena, Reggio Emilia e Cremona. Alcuni leader nel campo della formazione stanno contribuendo al nostro progetto. Un esempio è il partner tecnologico Siemens – settore Educational, che forma i docenti per conto nostro e fornisce alle scuole le tecnologie su cui poi facciamo lezione>.
Moruzzi ha poi ricordato che, oltre alla collaborazione con le superiori, <col supporto del GIA, da due anni Automation Farm è attiva anche nelle scuole medie, grazie al partner tecnico Casco Learning, con il quale proponiamo percorsi di formazione e orientamento per alunni e genitori e laboratori di robotica educativa>.
Per rispondere a queste crescenti esigenze, si è resa necessaria quindi una personalità giuridica e una sede operativa. <Questa evoluzione – conclude – ci permetterà non solo di ampliare il raggio d’azione del progetto, ma anche di prevedere forme di autofinanziamento. Il consorzio opererà infatti su due binari: uno a pagamento, rivolto alle realtà di altre province, dove – per evidenti motivi logistici e organizzativi – le attività comportano dei costi; e uno gratuito, che continuerà nelle scuole di Parma, valorizzando i rapporti, i partner e i percorsi formativi già attivati sul territorio>.
Per il presidente di Pics! Alessandro Chiesi <Automation Farm rappresenta un esempio concreto di come il nostro territorio sappia fare sistema per creare opportunità reali per le nuove generazioni. È un progetto nel quale siamo orgogliosi di essere in prima linea, a supporto dell’idea e dell’impegno costante di Techcab e delle realtà fondatrici, e che risponde alla missione di “Parma, io ci sto!”: fare da ponte tra il mondo dell’istruzione e quello delle imprese offrendo competenze che rispondono alle reali esigenze del mondo produttivo>. La nascita del consorzio, secondo Chiesi, consolida un’esperienza nata dal territorio e pronta a crescere oltre i suoi confini, rafforzando quel <Distretto dei Farm> che per Parma è un asset strategico.
Infine, il commento di Gabriele Buia, presidente Upi: <Crediamo nel valore distintivo del sistema dei Farm e per questo abbiamo condiviso il percorso di questo progetto. La formazione dei futuri tecnici del settore dell’automazione industriale, infatti, quando è allineata allo sviluppo tecnologico e alle esigenze del mercato, diventa strategica per la crescita delle imprese ma anche del tessuto sociale dell’intero territorio>.