Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano

14 febbraio 2024

Seguici anche su

Facebook
YouTube
LinkedIn
Instagram

“Macchinari e beni strumentali” (Fondo di parte capitale per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano) è l’incentivo che sostiene le imprese di eccellenza nei settori ristorazione, pasticceria e gelateria. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano, agevolando investimenti per l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali durevoli.

L’incentivo è gestito da Invitalia ed è promosso dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste con il Decreto Ministeriale 4 luglio 2022.

La dotazione finanziaria è di 56 milioni di euro, al lordo degli oneri per la gestione della misura.

Beneficiari

Le agevolazioni sono rivolte a:

  • imprese operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione) regolarmente costituite e iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni, oppure che abbiano acquistato – nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del Decreto Ministeriale 4 luglio 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
  • imprese operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie) e dal codice ATECO 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca) regolarmente costituite e iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno 10 anni o, alternativamente, che abbiano acquistato – nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del Decreto Ministeriale 4 luglio 2022 – prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
  • sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedura concorsuale o a qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente;
  • non sono in situazione di difficoltà, così come definita dal regolamento di esenzione;
  • sono iscritte presso INPS o INAIL e hanno una posizione contributiva regolare, così come risultante dal documento unico di regolarita’ contributiva (DURC);
  • sono in regola con gli adempimenti fiscali;
  • hanno restituito le somme eventualmente dovute a seguito diprovvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
  • non hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 maggio 2007 («Impegno Deggendorf»).

Spese ammissibili

I beni strumentali devono essere:

  • nuovi di fabbrica, organici e funzionali;
  • acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa beneficiaria;
  • mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno tre anni dalla data di concessione del contributo.

Non sono in ogni caso ammesse le spese per:

  1. l’acquisto di componenti, pezzi di ricambio o parti di macchinari, impianti e attrezzature che non soddisfano il requisito dell’autonomia funzionale;
  2. terreni e fabbricati, incluse le opere murarie di qualsiasi genere, ivi compresi gli impianti idrici, elettrici, di allarme, di riscaldamento e raffreddamento;
  3. mezzi targati;
  4. beni usati o rigenerati;
  5. utenze di qualsiasi genere, ivi compresa la fornitura di energia elettrica, gas, etc.;
  6. imposte e tasse;
  7. contributi e oneri sociali di qualsiasi genere;
  8. buoni pasto;
  9. costi legali e notarili;
  10. consulenze di qualsiasi genere;
  11. spese non direttamente finalizzate all’attività dell’impresa.

I pagamenti delle spese di cui al presente articolo devono essere effettuati esclusivamente attraverso conti correnti dedicati intestati all’impresa e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento. Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo.

Agevolazioni

Ciascuna impresa può ottenere un contributo a fondo perduto non superiore a 30.000 euro fino a coprire massimo il 70% delle spese totali ammissibili riferite all’acquisto di macchinari professionali e di beni strumentali all’attività dell’impresa.

Non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda e in ogni caso quelle riportate all’articolo 6, comma 4, DM 4 luglio 2022.

Le spese devono essere interamente sostenute e pagate dall’impresa entro 8 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni e i beni strumentali acquistati devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo.

I contributi sono concessi nell’ambito del regolamento de minimis (Generale Reg. UE 2831/23, SIEG Reg. UE 2832/23) e non sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche concesse, in tutto o in parte, sulle medesime spese presentate.

Presentazione della domanda

La domanda può essere presentata dalle 10.00 del 1 marzo alle 10.00 del 30 aprile 2024 tramite piattaforma dedicata.

Le domande sono esaminate in ordine cronologico di presentazione.

La normativa completa è reperibile al link https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fondo-eccellenze-gastronomia/macchinari-e-beni-strumentali/faq


Per maggiori informazioni contattare Veronica Formentini responsabile dell’Ufficio Credito

Mail: veronica.formentini@assindustria.pr.it Tel. 0521/2262 (centralino)

Chiedi informazioni e scopri tutti i vantaggi per gli associati GIA

Scopri di più

Contenuto protetto

Per poter visualizzare il contenuto è necessarrio effettuare il login.

Facebook
YouTube
LinkedIn
Instagram