COVID 19 – Nuova ordinanza della Regione Emilia Romagna – Doppio tampone per tutti i dipendenti che arrivano o rientrano dai Paesi extra Schengen

14 luglio 2020

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Entro il 7 agosto tamponi per gli addetti della logistica e della lavorazione carni

Con una ordinanza del 13 luglio 2020, la Regione Emilia Romagna interviene per rafforzare il più possibile il controllo e la prevenzione di nuovi contagi da Covid-19 in particolare in tutti quegli ambiti che negli ultimi giorni hanno registrato focolai, o rischi di focolai, anche a livello extraregionale.

Alleghiamo l’ordinanza regionale, ma rimandiamo ad una successiva comunicazione una illustrazione esaustiva delle disposizioni, poiché da una prima lettura del testo riteniamo siano necessarie indicazioni integrative.

Tuttavia possiamo ragionevolmente dire che si evidenziano più nitidamente due disposizioni:

Per tutte le aziende

I Dipartimenti di Sanità Pubblica delle Aziende USL effettuano la sorveglianza sanitaria dei soggetti che ai sensi degli artt. 4,5 e 6 del DPCM 11 giugno 2020 sono soggetti, a seguito di rientro o arrivo in Italia da paesi extra Schengen, all’isolamento fiduciario e alla sorveglianza sanitaria; in tali casi i Dipartimenti di Sanità Pubblica effettuano un tampone naso-faringeo per la ricerca di SARS-Cov-2 all’arrivo dei soggetti e, in caso di negatività, un secondo tampone a distanza di 7 giorni e comunque prima della conclusione dell’isolamento fiduciario;

Per le aziende del settore logistica e lavorazione carni

(con particolare riferimento al settore macellazione)

I Dipartimenti di Sanità Pubblica delle Aziende USL realizzano lo screening di tutti i lavoratori che operano in Azienda, siano essi dipendenti o operatori che dipendono da altre aziende in appalto, entro il 7 agosto 2020. Lo screening viene eseguito con test molecolare su tampone nasofaringeo. Le attività di screening sono integrate a quelle di sorveglianza.

Precisazioni

Facciamo seguito per dare conto del fatto cha abbiamo verificato con i vertici dell’Azienda Unità Sanitaria Locale le modalità con le quali si intende dare seguito alle prescrizioni contenute nell’Ordinanza del Presidente della Regione Emilia Romagna.

Al fine di anticipare il più possibile le informazioni utili ad organizzare la collaborazione da parte delle aziende, riteniamo utile dare alcune indicazioni che saranno oggetto di conferma da parte dell’Azienda Unità Sanitaria di Parma.

Al fine di raccogliere le indicazioni sui collaboratori da coinvolgere nell’azione di monitoraggio epidemico mediante l’utilizzo dei tamponi oltre che concordare tempi e modalità dell’attività di monitoraggio, le aziende saranno contattate da funzionari del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’AUSL.

Con riferimento al concreto svolgimento dell’attività di monitoraggio, unitamente agli incaricati della raccolta dei tamponi saranno presenti presso le aziende anche i funzionari del Servizio di Medicina e Sicurezza degli ambienti di lavoro che nell’occasione verificheranno il rispetto delle misure previste dai protocolli di prevenzione sottoscritti a livello nazionale oltre che delle misure di distanziamento.

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