Conferimento decorazione “Stella al Merito del Lavoro” – Candidature anno 2023 – Nuova scadenza 14 ottobre 2022.

27 luglio 2022

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Nel giorno della Festa del Lavoro, il 1° maggio 2023, sono previste le cerimonie per la consegna della “Stella al merito del lavoro” ai dipendenti insigniti del riconoscimento all’impegno morale e professionale profuso lungo tutto l’arco della carriera lavorativa.

Per l’edizione 2023 cambia il termine per la presentazione delle domande-candidature che è fissato per venerdì 14 ottobre 2022. 

La decorazione è concessa a:

  1. lavoratori dipendenti di ambo i sessi, occupati in attività di operai, impiegati, quadri e dirigenti di imprese private anche in forma cooperativa;
  2. personale dipendente da aziende o stabilimenti dello Stato in servizio presso le aziende degli Enti militari, delle Regioni, delle Province, dei Comuni e degli Enti Pubblici (non rientranti nei ruoli organici del personale della Pubblica Amministrazione così come previsto dal D.Lgs 165/2001);
  3. lavoratori/e dipendenti da OO.SS. dei lavoratori e dei datori di lavoro e dalle Associazioni legalmente riconosciute a livello nazionale;
  4. pensionati/e appartenenti alle categorie menzionate nei punti precedenti;
  5. lavoratori/e italiani residenti all’estero che abbiano dato prove esemplari di patriottismo, di laboriosità e di probità.

L’onorificenza può essere, inoltre, conferita per onorare la memoria di lavoratrici/lavoratori italiani, anche residenti all’estero, periti o dispersi a seguito di eventi di eccezionale gravità determinati da particolari rischi connessi al lavoro in occasione del quale detti eventi si sono verificati, in tal caso si prescinde dai requisiti di età e di anzianità di servizio.

Requisiti richiesti

Il candidato deve essere in possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda (14 ottobre 2022) dei seguenti requisiti:

  1. cittadinanza italiana;
  2. aver compiuto 50 anni di età entro il termine previsto per la presentazione della domanda;
  3. essere stato occupato ininterrottamente per un periodo minimo di 25 anni documentabili, alle dipendenze di una o più aziende, purché il passaggio da un’azienda all’altra non sia stato causato da demeriti personali (per i lavoratori e le lavoratrici italiane residenti all’estero si prescinde dall’anzianità di servizio). Non costituiscono ragioni di interruzione le vicende che implichino successioni nella titolarità dell’azienda o trasformazioni della medesima;
  4. si sia particolarmente distinto per singolari meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale;
  5. abbia, con invenzioni o innovazioni nel campo tecnico e produttivo, migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione;
  6. abbia contribuito in modo originale al perfezionamento delle misure di sicurezza sul lavoro;
  7. si sia prodigato per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.

Presentazione della domanda

Le proposte di conferimento devono essere presentate o inviate entro e non oltre venerdì 14 ottobre 2022 tramite raccomandata alla Direzione Regionale del Lavoro per l’Emilia-Romagna – viale Masini 12 – 40126 Bologna, oppure tramite pec a itl.bologna@pec.ispettorato.gov.it

La competenza territoriale è determinata dalla residenza del candidato, pertanto per i candidati residenti fuori dalla Regione Emilia-Romagna si dovranno inoltrare le proposte alla Direzione Regionale del lavoro ubicata nel capoluogo di regione nella quale risiede il candidato.

Per le domande riguardanti i lavoratori residenti all’estero la sede di presentazione delle domande è la locale Ambasciata.

Documentazione necessaria (appena disponibili invieremo i fac-simili editabili, che non sono ancora stati divulgati):

  1. Autocertificazione relativa alla nascita;
  2. Autocertificazione relativa alla cittadinanza italiana;
  3. Attestato di servizio o dei servizi prestati presso una o più aziende fino alla data della proposta o del pensionamento indicando l’attuale o l’ultima sede di lavoro;
  4. Attestato relativo alla professionalità, perizia, laboriosità e condotta morale in azienda;
  5. Curriculum vitae;
  6. Autorizzazione da parte dell’interessato al trattamento dei dati personali (artt. 13-14 GDPR

Regolamento UE 2016/679);

  1. Residenza, recapito telefonico ed e-mail ove disponibile.

Le attestazioni di cui ai punti 3) e 4) ed eventualmente il curriculum vitae di cui al punto 5) possono essere anche contenuti in un documento unico rilasciato dall’azienda presso cui il lavoratore presta servizio.


Per maggiori informazioni contattare Giovanni Balocchi responsabile dell’Ufficio Sindacale

Mail: balocchi@gia.pr.it Tel. 0521/2262 (centralino)

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