Brevetti+ Domande dal 27 settembre

04 agosto 2022

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Brevetti+ è l’incentivo per la valorizzazione economica dei brevetti, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia.

Rivolto alle micro, piccole e medie imprese, Brevetti+ è stato rifinanziato con una dotazione di 30 milioni di euro (di cui 10 milioni di risorse PNRR).

Una quota pari al 40% delle risorse finanziarie derivanti dal PNRR, pari a 4 milioni di euro, è destinata alle Regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Beneficiari

Le agevolazioni sono rivolte alle micro, piccole e medie imprese, anche appena costituite, con sede legale e operativa in Italia, che possiedono almeno uno dei seguenti requisiti:

  • titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1 gennaio 2019
  • titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1 gennaio 2020 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”
  • titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1 gennaio 2020, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo” che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto.

Le imprese che soddisfino una delle condizioni precedenti, sono ammissibili alle agevolazioni se, alla data di presentazione della domanda di agevolazioni, siano in possesso dei seguenti requisiti:

  1. essere iscritte nel Registro delle imprese;
  2. essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
  3. minimi tali da garantire il rispetto del regolamento finanziario (UE, Euratom) n. 2018/1046, nonché di quanto previsto dall’articolo 22 del regolamento (UE) n. 2021/241, in materia di prevenzione di sana gestione finanziaria, assenza di conflitti di interessi, di frodi e corruzione;

Non possono presentare domanda di accesso alle agevolazioni le imprese:

  1. escluse dagli aiuti de minimis, ai sensi dell’art.1 del Regolamento CE 1407/2013;
  2. aventi procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche.
  3. che svolgono le seguenti attività:
  • attività connesse ai combustibili fossili, compreso l’uso a valle ;
  • attività nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento;
  • attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori e agli impianti di trattamento meccanico biologico ;
  • attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all’ambiente.
  • attività non conformi alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell’UE.

 

Spese ammissibili

Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, al fine di accrescere la capacità competitiva della stessa.

Sono ammissibili i costi dei seguenti servizi – esclusa IVA – distinti per Macroarea (di seguito individuate con le lettere A, B e C); ogni Macroarea prevede i seguenti sotto-servizi:

A – Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (incluso Proof of Concept)

  1. rilascio certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto oggetto della domanda.
  2. test di produzione;
  3. analisi e definizione dell’architettura software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto, con esclusione della realizzazione del codice stesso;
  4. progettazione e realizzazione firmware esclusivamente per le macchine a controllo numerico finalizzate al ciclo produttivo;
  5. studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo, anche in un’ottica di incremento del valore del TRL;
  6. progettazione produttiva,
  7. studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali, definizione ciclo produttivo, layout prodotto);

B – Organizzazione e sviluppo

  1. servizi per la progettazione organizzativa;
  2. organizzazione dei processi produttivi;
  3. servizi di IT Governance;
  4. analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali;
  5. definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.
  6. Trasferimento tecnologico
  7. predisposizione accordi di segretezza;
  8. predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
  9. Contratto di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca sponsorizzati);

Ai fini dell’ammissibilità del progetto di valorizzazione:

  • il progetto non può basarsi su un unico servizio;
  • nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A;
  • gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 40% del totale del piano richiesto

Contributo

Brevetti+ è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.

L’incentivo può finanziare l’acquisto di servizi specialistici relativi a:

  • progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione
  • organizzazione e sviluppo
  • trasferimento tecnologico

Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili.

Gli incentivi sono concessi nel regime de minimis.

Ciascun soggetto può presentare un solo progetto di valorizzazione relativo ad un unico brevetto, che non sia già oggetto di un’altra domanda presentata nel presente sportello.

Il contributo è elevato al 100% per le imprese beneficiarie che al momento della presentazione della domanda risultavano contitolari – con un Ente Pubblico di ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS) – della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato ovvero titolari di una licenza esclusiva avente per oggetto un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti enti pubblici, già trascritta all’UIBM, senza vincoli di estensione territoriali.

Presentazione della domanda

La domanda per Brevetti+ si presenta esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia.

Per richiedere le agevolazioni è necessario:

  • essere in possesso di una identità digitale (SPID, CNS, CIE)per accedere alla piattaforma dedicata
  • accedere all’area riservata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati.

Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.

Non ci sono graduatorie, le domande vengono esaminate in base all’ordine cronologico di presentazione. Dopo la verifica formale, è prevista una valutazione di merito che comprende anche un colloquio con gli esperti di Invitalia.

Le domande di contributo potranno essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 27 settembre 2022, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.


Per ulteriori informazioni gli interessati possono contattare l’Ufficio Credito (dott.ssa Veronica Formentini 0521/226469).

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