Bando di promozione dell’export e partecipazione a eventi fieristici 2019

19 marzo 2020

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Modifiche agli obblighi di realizzazione dei progetti.

Si riportano sotto le modifiche riportate.

Soglia minima di spesa (Par. 11.2; 12.5;13.2) 

Viene abrogata la soglia minima di spesa prevista in rendicontazione, pari ad almeno il 50% delle spese approvate e la revoca collegata al mancato raggiungimento di questo importo. Le imprese beneficiarie dovranno rendicontare una spesa minima di € 5.000,00 affinché la rendicontazione sia considerata ammissibile.

Numero minimo di partecipazioni fieristiche o eventi promozionali (Par. 2; 11.2;13.2) 

Viene abrogato il numero minimo di 3 fiere o eventi realizzati e la revoca collegata alla mancata realizzazione di questo numero minimo. Le imprese beneficiarie potranno accedere alla rendicontazione anche nel caso non abbiano realizzato nessuna fiera, per cause di forza maggiore estranee alla volontà dell’impresa (cancellazione della fiera, recessione dell’organizzatore dal contratto di affitto dello spazio espositivo, impossibilità di accedere al paese in cui si svolge la manifestazione e casi simili). Nella relazione tecnica finale l’impresa beneficiaria sarà tenuta a motivare la rinuncia allegando la documentazione necessaria a comprovare la causa di forza maggiore oggettiva.

 Ammissibilità delle spese sostenute (Par. 4; 11.2; 12;13) 

Saranno ammesse eventuali spese sostenute dalle imprese beneficiarie relative alla partecipazione a manifestazioni fieristiche o eventi ai quali l’impresa non abbia potuto partecipare per cause di forza maggiore estranee alla volontà dell’impresa (cancellazione della fiera, recessione dell’organizzatore dal contratto di affitto dello spazio espositivo, impossibilità di accedere al paese in cui si svolge la manifestazione e casi simili) e per le quali non sia stato possibile ottenere il rimborso. Nella relazione tecnica finale l’impresa beneficiaria sarà tenuta ad allegare la documentazione necessaria a comprovare la causa di forza maggiore oggettiva e l’impossibilità di ottenere il rimborso delle spese sostenute.

Proroga dei progetti (Par. 4; 11.2; 12; 13)

Saranno ammesse eventuali proroghe ai progetti, in caso di impossibilità di svolgere le attività entro il 31/12/2020. Le imprese interessate a proseguire le attività di progetto anche nel 2021 dovranno presentare alla Regione Emilia-Romagna richiesta formale di proroga entro e non oltre il 31/12/2020, specificando quali attività realizzeranno nel 2021 e gli importi per ogni voce di spesa che saranno posticipati al 2021. Il nuovo termine per la conclusione dei progetti sarà fissato al 31/12/2021. Le spese, per i progetti prorogati, dovranno essere fatturate entro il 31/12/2021 e interamente quietanzate entro il 25/02/2022.

Proroga dei termini di rendicontazione (Par. 12; 13) 

Esclusivamente per i progetti ai quali è stata concessa una proroga al 31/12/2021, il termine massimo per la presentazione della rendicontazione è posticipato al 25/02/2022. Per i progetti che non richiederanno o non beneficeranno della proroga al 2021 rimangono valide le scadenza di rendicontazione fissate dal bando.

Il testo completo delle modifiche è consultabile sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/export-e-fiere-nuove-disposizioni-per-i-due-bandi-por-fesr-2019-2020


Per maggiori informazioni contattare Veronica Formentini responsabile dell’Ufficio Credito

Mail: veronica.formentini@assindustria.pr.it

Tel. 0521/2262 (centralino)

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