Attivato lo Sportello per i rapporti con l’Università del Gruppo Imprese

13 novembre 2018

Imprese ed Ateneo di Parma insieme per la ricerca applicata. Al via lo Sportello Università  GIA.

Lo scorso 8 Novembre, presso il Centro Santa Elisabetta del Campus, si è tenuto un incontro, promosso dal Gruppo Imprese Artigiane, per consentire agli associati interessati a collaborazioni con l’Università di conoscere le due principali modalità in cui ricerca e innovazione possano entrare in azienda, come ben espresso dal Pro-Rettore Roberto Fornari nella propria relazione: “Una prima e semplice modalità è quella di far entrare in azienda giovani di talento mediante tesi di carattere tecnico-scientifico o tirocini, la seconda è di sfruttare le competenze presenti nei Dipartimenti e nei Centri, serbatoi di risorse per la ricerca applicata, cui possano essere affidati specifici temi di ricerca da affrontare nel breve periodo, la terza è di elaborare assieme progetti di ricerca di respiro più lungo.”

Il Presidente GIA Giuseppe Iotti ha fatto presente che “Tante imprese non si avvicinano all’Università perché sopravvalutano le difficoltà che incontrerebbero a veder accolti progetti innovativi molto concreti e che richiedono brevi tempistiche di realizzazione. Fare ricerca e sviluppo” prosegue Iotti “è un’esigenza di tutte le imprese, anche di quelle più piccole, che spesso non hanno al proprio interno risorse finanziarie e umane da dedicarvi. Inoltre molte forme di aiuto pubblico all’innovazione sembrano studiate per aziende di maggiori dimensioni. Qui entra in gioco la collaborazione con l’Università, e il supporto che il GIA può dare ai propri associati: abbiamo creato uno sportello di collegamento che faciliti rapporti e progetti con il nostro Ateneo. Fermo restando che diverse delle nostre aziende hanno già avviato da tempo contatti e ne sono soddisfatte”

Fabrizio Storti, Pro-Rettore per Terza Missione dell’Università, ha confermato la disponibilità dell’ateneo: “La stessa esistenza della Terza Missione, che ha come obiettivo il rafforzamento dell’interazione fra Imprese e Università, ne è testimonianza. Ci sono importanti opportunità da cogliere insieme: a fine 2020 saranno definiti i primi bandi di Horizon Europe 2021-2027, Programma Quadro Europeo per la Ricerca e l’Innovazione, proprio per sostenere la ricerca applicata e incentivare l’interazione Imprese-Università. Abbiamo ben sette Centri di Ricerca Interdipartimentali accreditati alla Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna, a cui ci si può rivolgere tramite il welcome office del Tecnopolo di Parma, che abbiamo istituito per individuare il referente corretto in base alla esigenze aziendali, mediante incontri personalizzati. “

L’incontro è quindi entrato nella parte più operativa con la presentazione, da parte delle imprese intervenute, degli specifici fabbisogni, delle problematiche da risolvere o delle opportunità da cogliere tramite la collaborazione dell’Università. In chiusura è avvenuta la presentazione delle competenze e delle risorse presenti nei sette Centri Interdipartimentali del Tecnopolo di Parma. “Sono soddisfatto di questo incontro” ha concluso Iotti “che ha dimostrato grande disponibilità e desiderio di collaborazione da parte dei docenti e referenti dei Centri di Ricerca intervenuti. Il momento conviviale finale è stato occasione per la nascita dei primi contatti diretti, che stanno già sfociando in progetti concreti. Voglio chiudere sottolineando che seguiranno altre iniziative e invito inoltre le aziende interessate, non presenti all’incontro, a contattare il nostro Sportello dedicato: Dr.ssa Laura Ivaldi 0521-226529.

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