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“Siamo ripartiti, dopo la pausa obbligata della pandemia, con le visite nelle aziende: un’occasione per approfondire le eccellenze del territorio ma anche le realtà produttive dei nostri associati. Riteniamo importante e centrale questa attività soprattutto per noi giovani, per poter fare cultura d’impresa attraverso una conoscenza migliore del contesto in cui operano e vivono – spiega Luca Sfulcini, presidente del Gruppo Giovani GIA. La scelta di Dallara come destinazione della nostra visita è legata a ciò che rappresenta: leader in Italia e nel mondo, grazie a un modello di business sostenibile e lungimirante. Un’azienda che pone le basi su due pilastri: innovazione e formazione”.
Innovazione attraverso gli importanti investimenti, in termini di risorse e persone, nella ricerca e sviluppo. Formazione grazie al progetto della Dallara Academy, che pone grande attenzione ai giovani, attraverso collaborazioni con università e professionisti del settore.
“Una delle sfide che abbiamo di fronte è quella di cercare di capire come le piccole e medie imprese possano giocare la loro parte in questo scenario. Da noi deve partire questa spinta in quanto fisiologicamente siamo più propensi alla formazione e a portare innovazione”, conclude Sfulcini.