06 giugno 2019
L’Organizzazione mondiale della sanità, lo scorso 28 Maggio, ha incluso lo stress da lavoro correlato (c.d. burn out) nell’11^ revisione della classificazione internazionale delle malattie professionali (ICD-11), per cui diviene a tutti gli effetti una sindrome non associata ad una condizione medica.
La descrizione della sindrome è stata inserita nel capitolo dei “Fattori che influenzano lo stato di salute o il contatto con i servizi sanitari”, con la seguente descrizione:
“Lo stress da lavoro correlato è una sindrome concettualizzata come conseguenza dello stress cronico sul posto di lavoro che non è stato gestito con successo. È caratterizzato da tre dimensioni:
- stanchezza o esaurimento;
- distacco mentale dal proprio lavoro, o sentimenti di negatività o cinismo relativi al proprio lavoro;
- ridotta efficacia professionale.
Lo Stress da lavoro correlato si riferisce specificamente ai fenomeni nel contesto occupazionale e non dovrebbe essere applicato per descrivere esperienze in altri ambiti della vita.“
L’Organizzazione Mondiale della Sanità sta per intraprendere lo sviluppo di linee guida basate sull’evidenza sul benessere mentale nei luoghi di lavoro. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito dell’O.M.S. https://www.who.int/mental_health/evidence/burnout/en/ .
