Trasporti Internazionali Novità relative a Svizzera, Austria, Francia, Belgio, Danimarca e Ungheria

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Svizzera

Dallo scorso 8 febbraio 2021, chi entra in Svizzera deve compilare in formato elettronico un modulo, con i dettagli di contatto. Il modello è disponibile nel seguente link: Modello Svizzera

La disposizione si applica anche agli equipaggi dei veicoli che trasportano merci e persone (compresi quelli di società estere che intendono trasportare in territorio elvetico), con alcune eccezioni. In particolare, l’obbligo scatta in caso di provenienza del conducente da uno Stato o da un’area ad alto rischio di infezione, ad eccezione dei trasporti diretti in altro Stato (quindi, che in Svizzera effettuano solo il transito), o di permanenza in Svizzera che non superi le 24 ore.

L’elenco dei paesi e delle aree ad alto rischio di infezione è disponibile sul sito web dell’Ufficio Federale della Sanità pubblica OFSP che viene costantemente aggiornato, Si consiglia il controllo preventivo prima di ogni viaggio all’estero.

Per quanto concerne l’Italia, ad oggi le aree ad alto rischio – la cui provenienza fa scattare quanto sopra – comprendono le regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Veneto.

I conducenti di camion sono stati esentati dagli obblighi di test e di quarantena che, invece, scattano nella generalità dei casi quando si entra in Svizzera da aree ad alto rischio.

Austria

A partire dal 10 febbraio 2021, coloro che intendano fare ingresso in Austria devono presentare alla frontiera un test Covid negativo, a prescindere dallo scopo del viaggio e dall’obbligo di quarantena. Per i conducenti di camion, l’obbligo scatta quando non sono alla guida del mezzo pesante.

 

Gli autisti alla guida del camion sono inoltre esentati dall’obbligo di effettuare la dichiarazione elettronica (autorizzazione pre viaggio) prima di entrare in Austria, e dall’obbligo di quarantena per 10 gg. Si consiglia comunque di dotare gli autisti del Certificato Europeo Green Lane.

Francia

il Ministero dei trasporti transalpino ha emanato un decreto di revoca dei divieti di circolazione aggiuntivi previsti per le strade della rete “Auvergne-Rhône-Alpes”, limitatamente alle giornate del 13, 20 e 27 febbraio e il 6 marzo 2021 – dalle 07.00 alle 18.00). Il decreto è disponibile nel sito governativo Legifrance 

Belgio

I conducenti esteri che entrano in Belgio, durante lo svolgimento delle loro funzioni, sono esentati dal possesso della Dichiarazione d’onore. Infatti, i documenti di trasporto, come la CMR, sono accettati come prova dell’attività. L’eccezione, non scatta quando il conducente entri in Belgio su un mezzo privato, quindi non alla guida di un mezzo pesante.

Danimarca

A partire dalla mezzanotte del 7 Febbraio scorso, le persone che entrano in Danimarca dovranno fare dei test entro 24 ore prima dell’ingresso, e andare comunque in isolamento per 10 giorni anche con un test negativo. I conducenti di imprese estere non hanno l’obbligo di sostenere il test né quello isolarsi mentre lavorano, ma dovranno invece isolarsi quando non sono alla guida del mezzo; ciò può avvenire nel loro veicolo, compatibilmente con le regole sulla guida e sui tempi di riposo.

L’isolamento può essere interrotto per lo svolgimento del lavoro, per usare i servizi igienici e bagni nelle immediate vicinanze, per l’acquisto di cibo e altre necessità e per il trasferimento in un diverso sito di isolamento.

Non più di due persone possono isolarsi in un veicolo. I conducenti residenti in Danimarca non sono tenuti a isolarsi, se hanno un test PCR negativo eseguito entro 7 giorni prima dell’ingresso in Danimarca.

Le persone che sono state infettate da Covid-19 e possono dimostrare di avere un certificato di test positivo (PCR / antigene) ottenuto tra 2 e 12 settimane prima dell’ingresso in Danimarca sono esentate dall’obbligo di isolamento.

Ulteriori disposizioni sono disponibili nel seguente link: Nuovi requisiti per i test e l’isolamento dopo l’ingresso in Danimarca

Ungheria

In relazione all’istituzione del nuovo sistema di registrazione BIREG per tutti i trasportatori esteri che intendano effettuare operazioni di trasporto da/per o attraverso l’Ungheria (ad eccezione dei trasporti internazionali eseguiti con licenza comunitaria), le autorità ungheresi hanno fornito i seguenti, ulteriori, chiarimenti:

  • i viaggi eseguiti da trasportatori soggetti al sistema BIREG (es, quelli con autorizzazione CEMT), devono essere registrati nel nuovo sistema. La registrazione include anche i semplici trasporti di transito effettuati con la CEMT;
  • le informazioni che devono essere registrate, sono: Ingresso in Ungheria; Scarico in Ungheria; Caricamento in Ungheria; Uscita dall’Ungheria.

Per registrare il viaggio, è necessario fornire il numero di targa del camion, quindi scegliere la registrazione del viaggio corretta e, successivamente, fornire il luogo e il chilometraggio.

Eventuali ulteriori aggiornamenti verranno diffusi non appena disponibili.


Per maggiori informazioni contattare Maria Chiara Minetti referente dell’Ufficio Economico

Mail: chiara.minetti@gia.pr.it – Tel. 0521/2262 (centralino).

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