Trasporti Internazionali. Germania – Emergenza COVID-19

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A far data dallo scorso mercoledì 24 novembre, in Germania si applicano le seguenti nuove norme connesse all’Emergenza Coronavirus. Le informazioni di seguito riportate sono pervenute tramite il Capo della divisione G 14 – Trasporto merci e logistica, del Ministero federale dei trasporti e delle infrastrutture digitali (**)

I dipendenti, i proprietari e gli operatori possono accedere nei luoghi di lavoro – laddove non si può escludere una stretta vicinanza fisica con altre persone – solo se sono stati testati, vaccinati o sono guariti dalla COVID-19 (*) e se non mostrano sintomi tipici o indicazioni di infezione da coronavirus SARS-CoV-2. All’ingresso del posto di lavoro, devono essere in possesso di una prova di vaccinazione, di una prova di guarigione o di una prova di test. I test antigenici rapidi non devono essere più vecchi di 24 ore, e i test PCR molecolari non devono essere più vecchi di 48 ore.

I requisiti utili a comprovare l’avvenuta vaccinazione, ed in particolare per quanto riguarda i vaccini ammissibili, sono consultabili sul sito del Paul Ehrlich Institute tedesco.

La violazione delle disposizioni costituisce reato e può essere punita con una multa.

Per quanto concerne specificamente i lavori nel settore della logistica, si specifica quanto segue:

  • I camion, le navi da carico, ecc. NON sono considerati posti di lavoro.
  • Tuttavia, gli autisti di camion sono soggetti alla regola del TRV (Testing – Recovery – Vaccination) non appena raggiungono una fabbrica, un magazzino, ecc. Gli autisti di camion sono esentati da questo obbligo se si può escludere il contatto fisico con terzi sul luogo di lavoro. Questo è il caso se non sono presenti altre persone o se il contatto può essere escluso dai rispettivi piani di igiene delle sedi operative.
  • I proprietari di aziende tedesche hanno la possibilità di allestire strutture di test nei loro locali. In questo caso, il personale senza prova di vaccinazione o di guarigione può entrare nei locali per il test immediato in loco. Si consiglia quindi di chiedere in anticipo ai partner commerciali tedeschi se hanno predisposto piani di igiene che escludono il contatto fisico con altre persone o se sono disponibili strutture per i test all’arrivo.

Informazioni aggiuntive:

  • Per “prova del test” si intende la prova dell’assenza di infezione da coronavirus SARS-CoV-2 rilasciata in forma scritta o digitale in tedesco, inglese, francese, italiano o spagnolo, se il test di base è stato eseguito utilizzando dispositivi medici diagnostici in vitro, che sono destinati al rilevamento diretto dell’agente patogeno del coronavirus SARS-CoV-2 e che sono commercializzabili sulla base del loro marchio CE o sulla base di un’approvazione speciale concessa ai sensi della legge sui dispositivi medici (MPG) e:
  1. viene effettuata in loco sotto la supervisione della persona che è soggetta alla rispettiva misura di protezione;

ovvero

  1. viene eseguita nell’ambito di prove in azienda nel corso di misure di sicurezza sul lavoro, condotte da personale che ha seguito la formazione necessaria o che possiede le conoscenze e l’esperienza necessarie per tali prove;

oppure

  1. è effettuata o supervisionata da un fornitore di servizi.
  • In alcuni Stati Federali, a seconda del tasso di ospedalizzazione locale, le visite agli alberghi e ai ristoranti possono essere limitate alle persone vaccinate e guarite. È quindi altamente consigliabile contattare in anticipo gli alberghi e i ristoranti o chiedere ulteriori informazioni ai partner commerciali.

Si prega di notare inoltre che, sempre a far data dal 24 novembre, i trasporti pubblici a lunga distanza e locali possono essere utilizzati solo se i passeggeri possiedono la prova che sono stati testati, guariti o vaccinati e indossano una maschera medica (FFP2 o simile). Questa regola si applicava precedentemente ai voli.

Si allega la nota (in lingua inglese) pervenuta tramite del Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili italiani

(*) rif.ti in breve: tedesco: 3G, inglese: TRV, CE: DCC)

(**) traduzione non ufficiale


Per maggiori informazioni contattare Chiara Minetti referente dell’Ufficio Economico

Mail: chiara.minetti@gia.pr.it – Tel. 0521/2262 (centralino).

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