20 novembre 2018
Nei giorni scorsi si è riunita la Consulta del Settore Plastica coordinata dal capo Sezione Jessica Corradi. L’incontro ha avuto ad oggetto le seguenti tematiche.
Presentazione aziende partecipanti alla Consulta e suo scopo
Introduce i lavori presentandosi il nuovo Capo Sezione Jessica Corradi . Viene chiesto poi gentilmente ai presenti di presentarsi, illustrare anche il tipo di attività svolto dall’azienda e cosa gli imprenditori si aspettano dai lavori della Consulta.
Dopo acceso dibattito emerge che per i presenti lo scopo delle Consulte settoriali deve essere quello di riunire le imprese, far emergere e raccogliere in maniera sistematica i problemi e trovare insieme delle soluzioni.
Si rimarca l’aspetto consulenziale che oggi le associazioni devono avere per rispondere meglio alle esigenze delle imprese.
Domanda fondamentale: che cos’è la Plastica?
Viene posta quindi ai presenti questa domanda che sembra una domanda banale ma in realtà non lo è. Esistono in commercio tantissimi tipi di plastica. E questi mille tipi di plastica solo riciclabili in maniera differente per cui non si può parlare indistintamente di “plastica” come comunemente sentiamo dire ultimamente. E non si può nemmeno indistintamente associare la plastica a tutti i mali ambientali di cui soffre oggi il nostro pianeta.
Non possiamo oggi fare a meno della plastica in tantissimi ambiti. La cosa fondamentale che bisogna fare oggi è costruire “cultura” sul cos’è la plastica e come si può/deve riciclarla/smaltirla.
Fattore umano
Dopo questa introduzione “tecnica” però il Capo Sezione sposta il discorso sul vero problema che rende oggi problematico fare impresa. Le persone.
Un tempo la parola data aveva un valore e ci avevano insegnato a comportarci di conseguenza. Oggi non ti puoi più fidare della parola data e questo provoca effetti molto dannosi ai quali si può porre rimedio solamente aumentando il nostro livello di attenzione ed il volume di documenti firmati e controfirmati, come a dover necessariamente costruire una tutela di carte, laddove la fiducia viene meno in partenza.
Si invitano infine i membri presenti all’incontro a fare riflessioni più approfondite relativamente a problematiche generali o più specificatamente attinenti al settore merceologico e a portare a conoscenza l’Associazione – per mezzo della responsabile scrivente Laura Ivaldi – di eventuali necessità o esigenze che possono essere considerate e analizzate nei prossimi mesi, in modo da poterne discutere insieme in occasione della prossima riunione.
