Inail, al 31 agosto 52.209 contagi sul lavoro e 303 decessi

22 settembre 2020

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I contagi sul lavoro da Covid-19 denunciati all’Inail al 31 agosto sono 52.209 (incidenza del 19,4% rispetto al totale dei contagiati nazionali comunicati dall’Istituto superiore di sanità alla stessa data), 846 in più rispetto a quelli rilevati dal monitoraggio al 31 luglio. I casi mortali sono 303 (circa un terzo dei decessi denunciati all’Inail da inizio anno e con un’incidenza dello 0,9% rispetto al complesso dei deceduti nazionali da Covid-19 comunicati dall’Iss al 31 agosto), 27 in più rispetto ai dati rilevati al 31 luglio, concentrati soprattutto tra gli uomini (83,8%) e nelle fasce 50-64 anni (69,3%) e over 64 anni (19,8%), con un’età media dei deceduti di 59 anni. Prendendo in considerazione il totale delle infezioni di origine professionale segnalate all’Istituto, il rapporto tra i generi si inverte – il 71,3% dei lavoratori contagiati sono donne – e l’età media scende a 47 anni. Otto denunce su 10 sono concentrate nel Nord Italia. A fare il punto della situazione è l’ottavo report nazionale elaborato dalla Consulenza statistico attuariale dell’Istituto, pubblicato oggi insieme alla versione aggiornata delle schede di approfondimento sui casi registrati nelle Regioni e province autonome.

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