Fondo regionale Microcredito: ancora operativo, fino al 31 dicembre 2020

15 ottobre 2020

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L’intervento intende promuovere l’accesso al credito per lo sviluppo delle attività di lavoro autonomo, libero professionale e di micro impresa. In particolare si intende finanziare le microattività operanti sul territorio regionale, che per loro natura risultano avere maggiori difficoltà nell’accesso al credito, in un percorso che li aiuti a strutturare la loro attività e ad acquisire quindi livelli minimi di credibilità nei confronti dei soggetti eroganti il credito.

Con la Legge regionale n. 23/2015 la Regione Emilia Romagna aveva costituito un fondo rotativo di microcredito di 2 milioni di euro, assegnato in gestione ad Unifidi (ora Artigiancredito), che punta a finanziare lo sviluppo di piccole iniziative imprenditoriali e professionali.

Beneficiari

Possono accedere al fondo:

  • Lavoratori autonomi e liberi professionisti operanti in Emilia-Romagna, che alla data di presentazione della domanda siano titolari di partita iva da non più di cinque e che dichiarino un fatturato non superiore ad € 100.000,00,
  • Imprese individuali, società di persone, società a responsabilità limitata semplificata o società cooperative operanti in Emilia Romagna, che alla data di presentazione della domanda siano avviate da non più di cinque e che dichiarino un fatturato negli ultimi 12 mesi non superiore ad € 200.000,00,
  • Forme aggregate tra professionisti (società tra professionisti) con i medesimi requisiti previsti per le imprese.

I richiedenti non dovranno avere debiti bancari a breve termine superiori ad € 50.000. I soggetti richiedenti devono aderire alla Carta dei principi di Responsabilità sociale della Regione EmiliaRomagna.

Interventi ammessi

  • acquisizione di beni, comprese le materie prime necessarie alla produzione di beni o servizi e di merci destinate alla rivendita, o di servizi strumentali all’attività svolta,
  • corsi di formazione, anche di natura universitaria o postuniversitaria, volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti,
  • esigenze di liquidità connesse allo sviluppo dell’attività, compreso il costo di personale aggiuntivo,
  • investimenti in innovazione, in prodotti e soluzioni di ICT, sviluppo organizzativo messa a punto di prodotti e/o servizi che presentino potenzialità concrete di sviluppo e consolidamento di nuova occupazione.

Le spese sono ammissibili con retroattività massima di 3 mesi antecedenti alla data di presentazione della domanda di agevolazione. Il progetto dovrà essere rendicontato entro 12 mesi dalla data di erogazione.

Tipologia di finanziamento

Finanziamento con mutuo chirografario a tasso 0, compreso da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 25. 000 euro, affiancato da una garanzia pari al 50% dell’importo erogato, in linea capitale, rilasciata dal soggetto gestore. La durata del finanziamento è da 36 a 60 mesi con rimborso a rate trimestrali, comprensiva della possibilità di godere di 1 anno di preammortamento.

Al finanziamento sono applicate delle commissioni di gestione comunicate dal soggetto gestore.

Il beneficio ottenuto dall’impresa è in regime “de minimis”.

Scadenza

Le domande possono essere presentate fino al 31 dicembre 2020.

Per ulteriori informazioni le aziende associate possono rivolgersi all’Ufficio Credito dell’Associazione.


Per maggiori informazioni contattare Veronica Formentini responsabile dell’Ufficio Credito

Mail: veronica.formentini@assindustria.pr.it Tel. 0521/2262 (centralino)

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