Fondo Energia – Proroga sportello al 9 giugno 2022

19 maggio 2022

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Il Fondo Energia è un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata, messo in campo dalla Regione Emilia Romagna con risorse POR-FESR 2014/2020 e gestito da Artigiancredito. Il Fondo è finalizzato al sostegno della green economy attraverso l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato.

Beneficiari

Possono usufruire dell’agevolazione:

  • le imprese, con sede legale o unità locale, in cui deve realizzarsi il progetto, e che abbiano il codice di attività principale rientrante in una delle seguenti categorie della classificazione Ateco 2007: B, C, D, E, F, G, H, I, J, L, M, N, P, Q, R, S. Le imprese non dovranno risultare “Imprese in difficoltà” ai sensi della definizione di cui agli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà.
  • le E.S.CO.

Il finanziamento agevolato

Energia concede finanziamenti di importo compreso tra € 25.000 ed € 750.000, a tasso zero per il 70% dell’importo erogato e ad un tasso convenzionato non superiore all’EURIBOR 6 mesi +4,75% per il restante 30%. La durata dei finanziamenti può andare da 36 mesi fino a 96 mesi, con la possibilità di avere 12 mesi di preammortamento.

È finanziabile il 100% del progetto presentato.

 

Contributo a fondo perduto

Il Fondo concede, inoltre, un CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO, che copre le spese tecniche sostenute per la diagnosi energetica, e/o lo studio di fattibilità, e/o la preparazione del progetto di investimento. L’importo massimo del contributo non potrà superare il 12,5% della quota pubblica di finanziamento ammesso e verrà erogato dopo la rendicontazione finale del progetto. Si sottolinea che l’importo del contributo richiesto a fondo perduto non potrà far parte delle spese coperte dal finanziamento agevolato.

Le agevolazioni sono concesse in regime “de minimis” o in regime di “esenzione”.

I suddetti aiuti possono essere cumulati con altri aiuti di Stato, purché le misure riguardino diversi costi ammissibili individuabili e/o con altri aiuti di Stato, o in regime “de minimis”, in relazione agli stessi costi ammissibili — in tutto o in parte coincidenti — unicamente se tale cumulo non porta al superamento dell’intensità di aiuto o dell’importo di aiuto più elevati applicabili all’aiuto in questione in base al predetto regolamento.

 

Tipologie di progetti

Il Fondo finanzia interventi in linea con la priorità di investimento 4b del POR FESR 2014/2020, per la promozione dell’efficienza energetica e dell’uso di energia rinnovabile delle imprese.

A titolo puramente esemplificativo, potranno essere finanziati:

  • interventi volti all’efficienza energetica ed alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti nell’unità produttiva oggetto dell’intervento, quali:
  • interventi su edifici (rivestimenti, infissi isolanti, coibentazioni, pavimentazioni, ecc);
  • interventi sui processi produttivi (installazione di impianti ad alta efficienza energetica, sostituzione di motori elettrici, inverter, rifasamento, gruppi di continuità, utilizzo di energia recuperata dai cicli produttivi, ecc.);
  • sistemi di gestione e monitoraggio dei consumi energetici;
  • interventi volti alla produzione di energia da fonti rinnovabili, privilegiando quelle in autoconsumo, nonché gli impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi della Direttiva 2012/27/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio.

Le spese ammissibili devono rientrare in una delle seguenti categorie:

  1. Interventi su immobili strumentali: ampliamento e/o ristrutturazione, opere edili funzionali al progetto;
  2. Acquisto ed installazione, adeguamenti di macchinari, impianti, attrezzature, hardware;
  3. Acquisizione di software e licenze;
  4. Consulenze tecnico-specialistiche funzionali al progetto di investimento;
  5. Spese per redazione di diagnosi energetica e/o progettazione utili ai fini della preparazione dell’intervento in domanda.

Tempi

L’erogazione del finanziamento avverrà dietro la presentazione di una rendicontazione di almeno il 50% del progetto ammesso (da inviare al massimo entro 4 mesi dalla delibera del Comitato).

Tutti i progetti dovranno essere conclusi e rendicontati per il 100% dell’importo ammesso entro 12 mesi dalla delibera di concessione.

Presentazione della domanda

La domanda deve essere presentata, nel periodo di apertura dello sportello, in modalità on line con firma digitale, allegando tutti i documenti previsti.

Le domande potranno essere presentate fino al 9 giugno 2022 alle ore 16. Artigiancredito comunica che, in caso di superamento del plafond, saranno accolte le domande con riserva capienza fondi, fino ad un massimale del 30% di overbooking rispetto ai fondi disponibili.

Gli istituti di credito convenzionati, ai quali è possibile rivolgersi per ottenere il finanziamento sono i seguenti:

  • BPER Banca
  • Crédit Agricole – Cariparma
  • Monte dei Paschi di Siena
  • Federazione delle Banche di Credito Cooperativo dell’Emilia Romagna (ad esempio Emil Banca, Cassa Padana Banca di Credito Cooperativo, ed altre elencate sul sito https://fondoenergia.artigiancredito.it/istituti-di-credito-convenzionati/?idC=61741)

L’ufficio Credito è a disposizione per ulteriori informazioni e per l’assistenza alla presentazione delle domande.


Per maggiori informazioni contattare Veronica Formentini responsabile dell’Ufficio Credito

Mail: veronica.formentini@assindustria.pr.it Tel. 0521/2262 (centralino)

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