Finanziaria 2022 – Principali interventi in tema di agevolazioni per le imprese

20 gennaio 2022

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Con la legge di bilancio 2022 (legge 30 dicembre 2021, n. 234, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 310 del 31/10/2021 – Suppl. Ordinario n. 49) è stato previsto il rifinanziamento delle principali agevolazioni per le imprese.

  • Nuova Sabatini

Sono stati stanziati ulteriori 900 milioni di euro per assicurare la continuità operativa della misura “Nuova Sabatini”, che persegue l’obiettivo di rafforzare il sistema produttivo e competitivo delle PMI, attraverso l’accesso al credito finalizzato all’acquisto, o acquisizione in leasing, di beni materiali (macchinari, impianti, beni strumentali d’impresa, attrezzature nuovi di fabbrica e hardware) o immateriali (software e tecnologie digitali) ad uso produttivo.

La predetta legge di bilancio ha disposto il ripristino dell’erogazione del contributo in più quote per le domande presentate dalle imprese alle banche dal 1° gennaio 2022, fermo restando la possibilità di procedere all’erogazione in un’unica soluzione, nei limiti delle risorse disponibili, in caso di finanziamenti di importo non superiore a 200.000 euro.

Si ricorda che FRAER LEASING Spa, società di leasing convenzionata con l’Associazione, è abilitata alla gestione delle operazioni con contributo Sabatini.

 

L’ufficio Credito è inoltre a disposizione per l’assistenza alla presentazione della domanda di agevolazione.

  • Fondo di Garanzia

Le misure previste dal DL Liquidità per il Fondo di garanzia sono state prorogate fino al 30 giugno 2022 con le modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2022, a seguito dell’autorizzazione concessa dalla Commissione Europea con la comunicazione dell’11 gennaio 2022.

La legge di Bilancio ha previsto che dal 1° gennaio 2022 il Fondo interviene sulle operazioni finanziarie fino a 30mila euro (lettera m) con una copertura pari all’80% e che dal 1° aprile 2022 sarà reintrodotto il pagamento della commissione una tantum da versare al Fondo.

La legge di bilancio 2022, oltre a prevedere il rifinanziamento del Fondo di garanzia fino al 2027, ha disposto un limite massimo annuale di impegni assumibile, per il 2022 fissato in 210.000 milioni di euro, di cui 160.000 milioni di euro riferibili allo stock di garanzie in essere al 31 dicembre 2021 e 50.000 milioni di euro riferiti al limite massimo degli impegni assumibili per le garanzie da concedere nel corso dell’esercizio finanziario 2022.

Fino al 30 giugno 2022 sarà possibile presentare richieste di garanzia per le operazioni fino a 30mila euro anche in favore degli enti non commerciali, compresi gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti.

A seguito dell’autorizzazione della Commissione Europea, il Fondo a partire dal 12 gennaio 2022 può nuovamente rilasciare garanzie in favore delle richieste presentate ai sensi della Sezioni 3.1 e 3.2 del Temporary Framework.

  • SACE

Proroga al 30 giugno delle operazioni previste dal Decreto Liquidità 2020

  • MICROCREDITO

La disciplina del “microcredito” ai sensi del d.lgs 385/1993 art. 111 è stata modificata aumentando l’importo massimo ammissibile da € 40.000 ad € 75.000, introducendo alcune aperture, tra cui una estensione della durata a 15 anni. E’ stata inoltre ampliata la platea dei beneficiari, ammettendo societa’ a responsabilita’ limitata, per un importo di finanziamento non superiore ad euro 100.000,00.

  • Fondo transizione industriale

E’ stato istituito al Mise il fondo per la transizione industriale con una dotazione di 150 milioni di euro dal 2022, che ha l’obiettivo di favorire l’adeguamento del sistema produttivo nazionale alle politiche europee in materia di lotta ai cambiamenti climatici attraverso agevolazioni alle imprese finalizzate alla realizzazione di investimenti per l’efficientamento energetico, per il riutilizzo e l’impiego produttivo di materie prime e di materie riciclate. Per l’operatività del Fondo bisognerà attendere l’emanazione di un’apposito decreto.

  • Investimenti 4.0 e per internazionalizzazione

Previsto anche un incremento delle risorse a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese e la proroga dei crediti d’imposta per investimenti 4.0 in ricerca e sviluppo, transizione ecologica e innovazione tecnologica.

  • Venture capital

Apertura ad investimento in Startup anche innovative e alle PMI innovative

  • Contratti di Sviluppo

Al fine di sostenere la competitività delle filiere industriali strategiche del Paese, il Ministero dello sviluppo economico (MISE) ha stanziato complessivamente circa 2,2 miliardi di euro di risorse allo strumento agevolativo Contratti di sviluppo.

La dotazione finanziaria dei Contratti di sviluppo – pari a 450 milioni di euro stanziati nella legge di bilancio 2022 – viene quindi ulteriormente integrata con le risorse previste dal PNRR.

  • Fondo unico nazionale per il turismo

Per l’operatività del Fondo bisognerà attendere successivi decreti dei Ministeri preposti.

  • Fondo italiano per il clima

Il fondo, gestito da Cassa Depositi e Prestiti, ha una dotazione pari a 840 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 e di 40 milioni di euro a decorrere dall’anno 2027. Il Fondo e’ destinato al finanziamento di interventi a favore di soggetti privati e pubblici, volti a contribuire al raggiungimento degli obiettivi stabiliti nell’ambito degli accordi internazionali sul clima e sulla tutela ambientale. Il Fondo potrà intervenire tramite l’assunzione di capitale di rischio, l’erogazione di finanziamenti od il rilascio di garanzie. Per l’operatività del Fondo bisognerà attendere successivi decreti dei Ministeri preposti.

  • Fondo pratiche sostenibili,

Fondo indirizzato a favorire la transizione ecologica del settore turistico e alberghiero con una dotazione di 1 milione di euro per l’anno 2022. Per l’operatività del Fondo bisognerà attendere l’emanazione di un’apposito decreto.

  • Fondo per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari tradizionali e Certificati

Fondo indirizzato a favorire la transizione ecologica nel settore della ristorazione, con una dotazione di 1 milione di euro per l’anno 2022. Per l’operatività del Fondo bisognerà attendere l’emanazione di un’apposito decreto.


Per maggiori informazioni contattare Veronica Formentini responsabile dell’Ufficio Credito

Mail: veronica.formentini@assindustria.pr.it Tel. 0521/2262 (centralino)

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