17 settembre 2020
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Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo ha stanziato 25 milioni di euro a sostegno di agenzie di viaggio e tour operator particolarmente colpiti dalle misure per il contenimento della pandemia da Coronavirus.
A seguito del decreto 12 agosto indica i beneficiari e le disposizioni per il riparto del Fondo previsto dal Decreto Rilancio, il 15 settembre è stato emanato l’avviso pubblico che detta le modalità di presentazione dell’istanza, entro il 9 ottobre.
Beneficiari
Agenzie di viaggio e i tour operator che, al momento della presentazione dell’istanza, esercitano attività di impresa primaria o prevalente identificata dai seguenti codici ATECO: 79.11 e 79.12.
I richiedenti devono:
- essere impresa attiva e non avere procedure concorsuali in corso;
- avere sede legale in Italia;
- essere in regola con gli obblighi di protezione in caso d’insolvenza o fallimento, previsti dal decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79;
- non essere destinatari di sanzioni interdittive ai sensi dell’articolo 9, comma 2, del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231;
- essere in regola con gli obblighi in materia previdenziale, fiscale, assicurativa;
- assenza di condizioni ostative alla contrattazione con le pubbliche amministrazioni.
L’ammontare del contributo è determinato applicando una percentuale alla differenza tra l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi da1 23 febbraio 2020 al 31 luglio 2020 e l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del corrispondente periodo del 2019 come segue:
- venti per cento per i soggetti con ricavi non superiori a 400 mila euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata adozione del presente decreto;
- quindici per cento per i soggetti con ricavi superiori a 400 mila euro e fino a un 1 milione di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata adozione del presente decreto;
- dieci per cento per i soggetti con ricavi superiori a 1 milione di euro e fino a 50 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata adozione del presente decreto;
- cinque per cento per i soggetti con ricavi superiori a 50 milioni di euro nel periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di entrata adozione del presente decreto.
Il contributo integra il contributo a fondo perduto eventualmente ricevuto ai sensi dell’articolo 25 del decreto-legge n. 34 del 2020; di conseguenza, la base di calcolo per la determinazione del contributo teorico spettante è individuata al netto del contributo a fondo perduto eventualmente riconosciuto ai sensi del citato articolo 25.
Il contributo non può comunque superare la differenza tra i ricavi del 2019 e quelli del 2020 nel periodo considerato.
Qualora il totale teorico dei contributi da erogare sia superiore all’ammontare delle risorse disponibili la Direzione generale Turismo provvede al ricalcolo proporzionale per tutti i richiedenti ammessi.
L’istanza di accesso al contributo è effettuata attraverso una procedura automatizzata, compilando il format disponibile nello sportello telematico appositamente predisposto, raggiungibile all’indirizzo:
https://sportelloincentivi.beniculturali.it , a partire dalla data del 21 settembre 2020 (ore 10:00), per una durata di 15 giorni lavorativi, dunque fino al 9 ottobre 2020 (ore 17:00).
Lo sportello telematico consente l’invio di una sola istanza per ciascun operatore economico.
Per maggiori informazioni contattare Veronica Formentini responsabile dell’Ufficio Credito
Mail: veronica.formentini@assindustria.pr.it Tel. 0521/2262 (centralino)