02 luglio 2020
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Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente Bando le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese, aventi sede legale e/o unità locali nella provincia di Parma.
Interventi ammessi a contributo
Si intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), l’acquisto di servizi di formazione e consulenza e/o l’acquisto di beni e servizi strumentali finalizzati all’introduzione delle tecnologie di cui sotto, presentati da singole imprese.
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale ricompresi nel Bando sono:
- robotica avanzata e collaborativa;
- interfaccia uomo-macchina;
- manifattura additiva e stampa 3D;
- prototipazione rapida;
- internet delle cose e delle macchine;
- cloud, fog e quantum computing;
- cyber security e business continuity;
- big data e analytics;
- intelligenza artificiale;
- blockchain;
- soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
- simulazione e sistemi cyberfisici;
- integrazione verticale e orizzontale;
- soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
- soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
- sistemi di e-commerce;
- sistemi per lo smart working e il telelavoro;
- soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita per favorire forme di distanziamento sociale dettate dalle misure di contenimento legate all’emergenza sanitaria da Covid-19;
- connettività a Banda Larga e Ultralarga;
- altre tecnologie digitali propedeutiche o complementari a quelle elencate dalla lettera a) alla lettera s), quali: sistemi di pagamento mobile e/o via Internet; sistemi fintech; sistemi EDI, electronic data interchange; geolocalizzazione; tecnologie per l’in-store customer experience; system integration applicata all’automazione dei processi; tecnologie della Next Production Revolution (NPR); programmi di digital marketing.
Al momento della presentazione della domanda i progetti possono essere:
- già terminati (tutte le spese – sostenute dall’01/01/2020 – sono interamente fatturate e pagate);
oppure
- non ancora iniziati o in corso di realizzazione (tutte o parte delle spese non sono ancora state pagate).
Entità del contributo
Il contributo viene corrisposto nella misura del 50% dei costi ammissibili ed effettivamente sostenuti, fino ad un massimo di euro 7.000,00.
Verrà riconosciuta una ulteriore premialità di euro 250,00, se l’impresa è in possesso del rating di legalità.
Non saranno ammesse le domande il cui importo complessivo delle spese preventivate e/o rendicontate sia inferiore a euro 2.000,00.
Il contributo sarà erogato se l’importo delle spese rendicontate sarà almeno pari al 50% delle spese preventivate e ammesse a contributo.
Le risorse complessivamente stanziate a disposizione dei soggetti beneficiari ammontano a euro 250.000,00 interamente a carico della Camera di commercio.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per:
- servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 2, comma 2 del Bando;
- acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione funzionali all’acquisizione delle tecnologie di cui all’art. 2, comma 2 (sono considerati acquisto di beni strumentali ad esempio le attività realizzative di sviluppo e/o personalizzazione di software e applicativi, loro installazioni, implementazioni, integrazioni e/o aggiornamento, tenendo presente che la consulenza riguarda solo la fase progettuale);
- spese per l’abbattimento degli oneri di qualunque natura (quali spese di istruttoria, interessi, premi di garanzia, ecc.) relativi a finanziamenti, anche bancari, per la realizzazione di progetti di innovazione digitale riferiti agli ambiti tecnologici di cui all’art. 2 comma 2 del presente Bando.
Tali spese non possono superare il limite del 10% del costo totale del progetto finanziato.
Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per:
- trasporto, vitto e alloggio;
- servizi di consulenza specialistica relativi alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, a titolo esemplificativo, i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria;
- servizi per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.);
- servizi di supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge
- formazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente.
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dall’01/01/2020.
Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA.
Fornitori di beni e servizi
I fornitori di beni e di servizi non possono essere soggetti beneficiari degli stessi contributi per i quali si presentano come fornitori. I fornitori di beni e di servizi non possono essere in rapporto di collegamento/ controllo con l’impresa richiedente – ai sensi dell’art. 2359 del Codice civile – e/o avere assetti proprietari sostanzialmente coincidenti.
Nella realizzazione del Progetto, l’impresa potrà avvalersi di uno o più fornitori, con le seguenti caratteristiche:
- a) Per fornitori di beni e servizi strumentali non sono richiesti requisiti specifici,
- b) Per i servizi di consulenza e/o formazione, i fornitori dovranno rientrare nelle categorie elencate all’art.7 del Bando.
Istruttoria e concessione del contributo
Le domande devono essere trasmesse esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), alla casella di posta dell’ente protocollo@pr.legalmail.camcom.it, dal 07/07/2020 al 28/07/2020. Le istanze saranno esaminate e accolte secondo l’ordine cronologico di arrivo.
Regime
I contributi alle imprese si intendono concessi ai sensi della sezione 3.1 “Aiuti di importo limitato” della Comunicazione della Commissione “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID19” del 19.03.2020 (G.U. del 20.03.2020) e successive modificazioni, nel quadro del regime autorizzato SA 57021.